Il bagno
Il bagno è l’ambiente più problematico dal punto di vita tecnico per via della complessa impiantistica idrica di adduzione, scarico, aspirazione, riscaldamento dell’acqua.
Il rifacimento del bagno ha notoriamente costi alti ed è impegnativo come intervento, e va dunque in qualità di consulenti Feng shui va valutato con grande attenzione quando ci troviamo a proporre delle modifiche di questo particolarissimo ambiente della casa.
La sua importanza è cresciuta nel tempo; da semplice gabinetto ritagliato sui terrazzi di cortile com’era una volta, ad ambiente centrale della casa dedicato all’igiene e alla cura della persona ed anche status symbol.
Oggi il bagno è diventato insieme alla cucina, la stanza esteticamente più curata e iperfunzionale della casa.
L’esperto feng shui pone una particolare attenzione alla sua posizione nell’appartamento per il delicato equilibrio che s’istaura tra il flusso del Ch’ì (energia benefica) e lo Sha ch’ì (energia problematica) che si crea proprio in questa stanza.
Lo scarico delle acque è uno dei fattori da tenere sotto controllo, perché può causare un’incontrollata fuga di Ch’ì dalla casa creando alla casa non pochi problemi. In questo ambiente sono forti le vibrazioni prodotte dalle acque di scarico nere; esse possono secondo il feng shui influenzare negativamente il benessere e le finanze di chi abita nella casa, essendo l’acqua simbolo di denaro oltre che di purificazione.
In generale è sempre consigliabile tenere chiusa la porta soprattutto nel caso che il bagno sia interno ad una camera da letto. Non va bene se è adiacente alla cucina (troppo vicino al fuoco) o appena varcato l’ingresso dell’appartamento.
Per quanto riguarda le luci, essendo il bagno un ambiente di pochi metri quadri non è necessaria (salvo casi particolari di ambienti senza aperture) un’illuminazione eccessiva. Si può utilizzare il comune schema che prevede un apparecchio illuminante a soffitto a luce diffusa e luci (o appliques) intorno allo specchio del lavabo, come nei camerini di teatro.
Ve ne sono in commercio diversi tipi, anche integrate negli stessi specchi e mobiletti. Questa soluzione è funzionale perché illumina bene il viso e il busto della persona senza creare penombre. Possiamo senz’altro dire che sarebbe auspicabile una configurazione dello spazio che permetta di ricavare un antibagno o che vi sia una separazione tra una zona con lavabo, vasca da bagno e/o doccia e la zona dei servizi igienici (water e bidet). In generale poi questi andrebbero collocati il più distante possibile dalla porta e posti nell’angolo meno in vista del bagno.
Il riflesso della nostra persona nello specchio è il primo atto che compiamo ogni giorno; un buon rapporto col nostro corpo e con l’immagine che sentiamo di trasmettere all’esterno è fondamentale per sentire un buon flusso di energia.
Gli specchi hanno grande potere e influenza sul nostro stato psico-fisico; in molte culture sono considerati addirittura magici e simbolo dell’universo. Dunque anche non ne comprendiamo appieno queste ancestrali potenzialità, valutiamoli e posizioniamoli con istintiva sensibilità.