L’ingresso di attività commerciali.
Dopo aver parlato dei colori negli articoli scorsi e degli effetti che essi producono, come procederemo nella scelta di un colore per un certo ambiente? Quali sono le priorità da valutare? La forma, la tipologia dell’ambiente, il messaggio simbolico del negozio o la psicologia dei clienti e del personale? Possiamo sicuramente affermare che tutte queste voci hanno la medesima priorità. L’abilità del consulente Feng shui si deve esplicare nella capacità di sintetizzare i dati in parallelo senza escludere nulla. Tutte queste informazioni hanno la medesima importanza.
La porta
La porta è un elemento assolutamente determinante; va analizzata e seguita in modo accurato perché se armonizzata bene offrirà un notevole contributo al successo dell’attività commerciale. La luce, il colore e le forme esterne sono determinanti per il successo dell’attività, ma un logo appropriato della società esposto bene renderà la visibilità tutto ancora più efficace. È rilevante che chi entra, veda al primo colpo d’occhio, qualcosa che rappresenta l’impresa, per esempio il logo messo su una targa o su un pannello pubblicitario, l’immagine di un suo prodotto o servizio immediatamente riconoscibile o semplicemente il nome.
Occorre a questo punto vedere quali sono le differenze tra un intervento Feng shui riguardante un’attività personale o privata e un intervento che investe un’attività pubblica o un grande gruppo societario.
L’intervento Feng shui per un’attività privata è molto più semplice e diretto: occorre valutare le forme esterne, il ba-zi della persona (carta energetica personale) e rafforzare attraverso i colori e le forme, gli elementi “utili” all’impresa.
L’intervento su edifici di grandi dimensioni, multinazionali o società pubbliche è più complesso per ovvi motivi e cercare un compromesso con i colori che trasmettono il messaggio “pubblico” che rappresenta la società; ecco alcuni esempi:
Ristorante – blu, verde, rosso.
Moda femminile – colori vivaci, blu, verde.
Moda maschile – monocromatico, due colori.
Farmacia, erboristeria – rosa, blu, verde chiaro.
Libreria – verde chiaro, azzurro, giallo.
Studio d’artista – bianco, nero.
Il colore e l’ingresso.
Come per la casa anche per una società o un negozio, l’ingresso è d’importanza fondamentale. Se ci sono porte diverse per l’entrata e l’uscita, bisognerà considerare l’effetto di entrambe sul Ch’ì (energia vitale) di chi entra e chi esce.
In uno spazio di lavoro, un campanello con un suono melodioso è considerato molto positivo; oltre ad avvisare dell’arrivo dei clienti, è anche una piacevole attrazione acustica.
Uffici senza finestre e con poca luce naturale non sono auspicabili, ma con una aggiunta di piante, specchi e anche riproduzioni di paesaggi ariosi si potrà mantenere un’atmosfera discretamente vitale, dove le persone possono riuscire a lavorare senza stancarsi troppo facilmente.
Se c’è una segreteria o un servizio di ricezione, il banco o la scrivania devono essere poste in modo di poter vedere chi entra.
Le fontane agendo come dei magneti, attraggono clienti e con essi un buon flusso di denaro; esse trovano la loro più efficace collocazione al centro della sala d’ingresso.
L’ingresso è il ming tang, ovvero lo spazio antistante dove il Ch’ì esterno viene raccolto e portato dentro. L’ingresso influisce non solo sull’umore dei dipendenti e dei clienti, ma anche sul buon esito delle trattative d’affari, sull’ordine e sull’equilibrio interni. È molto importante che il visitatore entrando sia avvolto da una sensazione piacevole e da un’impressione positiva, ma è altrettanto importante che ci siano segnalazioni molto chiare, lo spazio sia strutturato in modo da riuscire ad orientarsi intuitivamente con grande facilità.
È utile avere uno spazio (o una bacheca) dedicato ai riconoscimenti, ai premi di qualità, ed altre testimonianze positive; questo sia per lanciare un messaggio positivo agli impiegati e ai visitatori, sia per trattenere il Ch’ì del successo aziendale. La sala dell’ingresso deve essere illuminata molto bene e i colori devono essere appropriati al genere di lavoro svolto.
Se la porta d’ingresso di un ufficio è di fronte ad un’altra porta o finestra sul fondo, si deve approntare un correttivo per evitare che il Ch’ì entri ed esca troppo rapidamente. Si può ricorrere ad una luce, un paravento artistico, un tavolo rotondo con un bel vaso di fiori freschi o una scultura; questi espedienti sono in grado di rallentare ed attirare verso l’interno il Ch’ì. Fontane, luci e piante sono particolarmente indicate nella sala d’ingresso, perché aumentano il dinamismo, danno un senso d’espansione e di nuove possibilità.